Tre grossi incendi sono scoppiati oggi nell’isola: alla periferia di Olbia, nelle campagne di Portoscuso e nell’Oristanese. A Olbia, a farne le spese è stato anche un volontario, un uomo di 57 anni di Loiri Porto San Paolo che è rimasto intossicato dal fumo denso ed è stato trasportato all’ospedale di Olbia. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Intorno alle 14.30 le fiamme si sono sviluppate nei pressi di un’azienda agricola in località Monte Freare, tra Olbia e la frazione di Murta Maria, vicino alla discarica di Spiritu Santu. L’incendio è probabilmente di origine dolososa. Sull’episodio stannno indagando i carabinieri e gli uomini del corpo della Forestale che starebbero verificando la posizione di alcune persone che stavano lavorando in un’area adiacente al terreno da cui sarebbe partito il rogo. Sul posto sono intervenuti un canadair e due elicotteri, oltre alle squadre a terra dei Vigili del fuoco, del Corpo forestale, i volontari della protezione civile e i barracelli. Sono andati distrutti diversi ettari di macchia mediterranea e restano ancora da accertare le cause.
Incendio anche nel Sulcis, vicino a Portoscuso, al confine con le campagne di San Giovanni Suergiu. Le fiamme hanno divorato una parte di vegetazione difficile da raggiungere: due gli elicotteri del Corpo forestale che hanno lavorato per domare le fiamme.
E bruciano da stamane anche le campagne dell’oristanese. Tra Palmas Arborea e la Pedemontana del Monte Arci sono ancora in corso le operazioni di bonifica di un grande incendio che ha interessato diverse decine di ettari, compresi i terreni del Consorzio provinciale della frutticoltura.
Le fiamme favorite dal forte vento si sono alzate nella mattina: nel tentativo di domare l’incendio sono intervenute una quindicina di squadre a terra più tre elicotteri e il Canadair. Momenti di paura per due volontari della Protezione civile regionale che si sono ritrovati circondati dalle fiamme con la loro autobotte e si sono potuti mettere in salvo solo grazie al varco aperto da un provvidenziale lancio di acqua da parte di uno degli elicotteri impegnati sull’area dell’incendio.