L’Aias Cagliari ha licenziato “per giusta causa” un nuovo sindacalista. Si tratta di Michele Serra, dirigente sindacale della Fp Cgil di Cagliari, “al quale viene imputato di aver leso gravemente, con le sue dichiarazioni, l’immagine dell’associazione”. Lo rende noto la stessa Cgil che esprime “la più ampia solidarietà politica ed umana” e annuncia ricorso alla magistratura del lavoro. Si tratta del quarto sindacalista licenziato dall’Aias dal 2017 ad oggi: gli altri sono stati il dirigente della Cisl, Roberto Fallo, quello della Usb, Armando Ciosci, e il rappresentante del sindacato Cisal, Antonello Repetto. “Solidarietà e vicinanza a Michele Serra”, anche da parte del gruppo Articolo 1-Sdp in Consiglio regionale che sollecita “chiarezza su questi ultimi quattro licenziamenti, in quanto avvenuti nei confronti di lavoratori impegnati anche come sindacalisti, in prima linea nella richiesta degli stipendi arretrati e quindi dei propri diritti”.
Art.1-Sdp chiederà all’assessore della Sanità Luigi Arru e al direttore generale Ats Fulvio Moirano, “la risoluzione definitiva di questa vicenda per poter restituire stipendi e dignità ai lavoratori coinvolti”. “Ancora una volta assistiamo al licenziamento di un lavoratore-sindacalista dell’Aias Sardegna – osserva il deputato Pd Francesco Sanna – Solidarietà umana e politica a Michele Serra. Vi è la necessità di un nuovo faro della amministrazione regionale e dei poteri dello Stato competenti sulla gestione di questo sistema”.
Luigi Arru ha espresso il proprio disappunto per il licenziamento del sindacalista. “L’Aias – afferma Arru – invece di accogliere i numerosi inviti alle corrette relazioni sindacali e apprezzare gli sforzi fatti dall’ATS per effettuare i pagamenti regolarmente, segue una strada che dà messaggi opposti e inaccettabili”.
