Sguardi carichi d’ansia e corpi piegati dalla stanchezza: è l’immagine dei migranti che siamo abituati a riconoscere grazie a tg e giornali che documentano l’approdo in Europa dopo viaggi infiniti e tanta paura. Proprio per questo motivo non dimenticheremo facilmente il sorriso, le braccia sollevate al cielo come in segno di vittoria del piccolo africano fotografato questa mattina al porto di Cagliari da Monica Magro. Una bella immagine che trasmette speranza: è un bambino felice dopo un lunghissimo viaggio, a cui i genitori avranno probabilmente parlato di una vita nuova che inizierà in Italia.
Negli occhi di questo bambino e degli altri piccoli che si affacciano a bordo della nave spagnola non c’è ansia e non c’è preoccupazione: l’arrivo a Cagliari è una bella avventura da affrontare come un gioco.
Non sanno che questo sarà il momento più difficile della loro vita, non sanno che in Europa c’è chi pensa di rimandarli via o che vuole costruire muri per non farli neanche entrare, non conoscono il senso di parole come integrazione, asilo, respingimenti, commissione, prefettura.
Per ora, per lui e per gli altri 39 bambini oggi arrivati nell’Isola, c’è solo la gioia di arrivare in una bella città inondata di sole.
Francesca Mulas
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