“Il personale di Polizia penitenziaria che usa la caserma per pernottare nella Colonia penale di Isili è costretto a dormire all’addiaccio senza riscaldamento, con queste temperature rigide crediamo che l’Amministrazione dovrebbe avere un po’ di rispetto per i suoi dipendenti”. È la denuncia del segretario regionale del Sinappe, il sindacato nazionale autonomo della Polizia penitenziaria.
“Rimaniamo sconcertati per quanto ci viene rappresentato dal personale che presta servizio nella colonia penale – sottolinea il sindacato – purtroppo chi termina il turno serale alle 23:30 in questi giorni spesso non riesce a rientrare a casa, sia perché la strada può essere ghiacciata sia perché, dopo la decisione autonoma della direzione di passare dal quarto al terzo turno cioè da 6 a 8 ore di servizio, il personale pendolare deve necessariamente appoggiarsi all’uso della caserma per trascorrere la notte”. Il Sinappe segnala anche la cronica carenza d’organico: “La Colonia penale di Isili ha una carenza di oltre il 30%, solo grazie allo spirito di abnegazione del personale si riesce a portare a termine il regolare servizio.
Dai dati forniti nell’ultimo incontro risulta che il personale doveva fruire ancora di 3.407 giornate di ferie, a settembre ammontavano a 600 le ore di straordinario effettuato ma non remunerato, da quando si è passati al terzo turno crediamo che questo budget sia notevolmente aumentato. Chiediamo solamente che l’Amministrazione sia più rispettosa verso questi poliziotti penitenziari. Il termine dignità crediamo che passi anche dal fornire un po’ di caldo durante le ore notturne prima di riprendere il regolare servizio”.
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