Il sindaco di Cagliari Massimo Zedda è stato sentito per un’ora dal Pm Marco Cocco che ha aperto una seconda inchiesta per omissione d’atti d’ufficio, senza indagati, sul caso di una salma che lo scorso anno era andata in decomposizione nell’obitorio del cimitero San Michele prima che fosse tumulata. Il sindaco è stato convocato in qualità di persona informata sui fatti. Per quella vicenda erano state indagate tre persone, poi prosciolte con l’archiviazione. Ma il sostituto procuratore ha aperto un secondo fascicolo per capire se vi siano ulteriori responsabilità: il Comune, infatti, garantirebbe sulla carta il servizio di vigilanza delle salme nel cimitero, anche se poi l’estate scorsa una di quelle ospitate nella camera mortuaria era andata in decomposizione senza che nessuno se ne fosse accorto. Al pm il primo cittadino ha anche illustrato gli interventi pianificati nei cimiteri pubblici, anche in vista dell’imminente estate, affinché non si ripetano casi analoghi a quello dello scorso anno.
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