Guerriglia a Sassari, il presidente del Cagliari in Prefettura il 30 marzo

È stato fissato per giovedì 30 marzo l’atteso confronto in Prefettura tra i vertici della società Cagliari calcio e il coordinamento delle forze dell’ordine dopo gli scontri di sabato scorso a Sassari in occasione di una partita amichevole – ma solo sulla carta – tra la squadra di Rastelli e il Sorso. Circa 200 tifosi-teppisti rossoblù sono venuti in contatto con la tifoseria della Torres, dando vita ad una vera e propria guerriglia urbana che ha tenuto in scacco la città per alcune ore. “Un’azione premeditata”, ha detto il questore di Cagliari Danilo Gagliardi.

Al vertice parteciperà il presidente del Cagliati, Tommaso Giulini, assente ieri, per precedenti impegni, alla prima riunione convocata dalla prefetta Giuliana Perrotta. “Ci sono circolari del ministero dell’Interno che coinvolgono le società calcistiche nell’attività di mediazione e di deradicalizzazione del tifo calcistico – ha sottolineato la prefetta – vogliamo sapere quello che è stato fatto e quello che si vuole mettere in campo per il futuro”. Già ieri sono scattati i primi provvedimenti: Daspo di 5 anni e obbligo di dimora per un tifoso rossoblù degli Sconvolts arrestato durante gli scontri, mentre il questore di Palermo ha negato la trasferta a Palermo dei supporter del Cagliari in vista della partita di domenica 2 aprile.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share