La tradizione del primo bagno dell’anno è stata rispettata. A Fontanamare, la spiaggia di Gonnesa, questa mattina una trentina di persone hanno voluto festeggiare il 2017 con il tradizionale tuffo in mare. La bassa temperatura e l’acqua ghiacciata non hanno fermato i nuotatori che si sono tuffati davanti al Golfo del Leone.
Per tutti i coraggiosi, e alcuni curiosi che hanno invaso il parcheggio antistante la spiaggia, brindisi finale. Soddisfatti gli organizzatori dell’Associazione “Amare il mare di Iglesias” e gli amministratori comunali per il risultato della manifestazione, che quest’anno ha avuto per tema “Un tuffo per la solidarietà“, giunta alla quindicesima edizione. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune.
Ad accompagnare il bagno inaugurale all’insegna della solidarietà e degli svantaggiati, ecco Danilo, Lillo per gli amici, un giovane fan del club delle Freccie Tricolori: in riva al mare è arrivato con la sua carrozzina. Il tuffo alle 11 in punto: sfidate le gelide acque di Fontanamare che ha mostrato tutto il suo fascino, in un panorama mozzafiato.
Il bagno il 1° dell’anno ha compiuto ormai 14 anni da quando, nel 2002, tre amici – Roberto Ennas, Antonello Cani e Alberto Sanna – decisero di fare un bagno nelle splendide acque della marina di Gonnesa. Quel tuffo, nel tempo, si è trasformato in una tradizione che richiama estimatori anche da altre parti della Sardegna, e perfino dal continente. Come da rito propiziatorio la manifestazione si chiude con l’offerta di una fetta di panettone e un bicchiere di spumante al sempre numeroso pubblico presente.
Carlo Martinelli
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