I genitori di Erika: “La storia del banale litigio non ci convince. Vogliamo la verità”

“Per noi Dimitri era come un figlio. Lo abbiamo accolto in famiglia con affetto e abbiamo sperato fino all’ultimo che fosse innocente. Ma ora vogliamo capire come veramente sono andate le cose. Il banale litigio non ci convince”.

E’ quanto affermano Fabrizio Preti e Tiziana Sulman, i genitori di Erika Preti, la biellese uccisa il mese scorso in Sardegna mentre trascorreva una vacanza, con riferimento alla confessione del fidanzato. “Non possiamo credere – aggiungono – che siano bastate due briciole sul tavolo per fargli uccidere nostra figlia”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share