I gemelli sardi del gol che volano a Los Angeles per le Special Olympics

Sono tornati i ‘gemelli del gol’. Nel senso che il primo ne fa a frotte da anni, e il secondo – nel doppio ruolo di difensore-portiere – cerca di evitarli. Stiamo parlando dei gemelli cagliaritani Fabio e Andrea Fa che sono stati selezionati e sono i punti di forza della nazionale italiana ai Giochi Mondiali Special Olympics che si terranno a Los Angeles dal 21 luglio al 3 agosto. E non sono solo loro il vanto di Cagliari e della Sardegna intera, perchè nella squadra ‘integrata’, cioè dove partecipano assieme atleti con e senza disabilità , ci saranno anche Andrea Siddi nel ruolo di allenatore e Marco ‘Arturo’ Dessì che vanta un passato professionistico nelle file del Cagliari, dove ha militato nella Primavera e sfiorato l’esordio in prima squadra.

I gemelli 35enni devono essere davvero ‘speciali’ se si sono meritati una seconda chance e convocazione nella nazionale italiana, perchè già 4 anni fa parteciparono alla stessa competizione svoltasi ad Atene. E lì non furono molto fortunati, anche se grazie alle loro performance l’Italia arrivò quarta nel proprio livello.

“In effetti – esordisce il bomber Fabio – dopo appena 2 partite mi feci male. Uno stiramento alla coscia mi impedì di aiutare la squadra e mio fratello – di ruolo difensore – fu scelto per sostituire il portiere titolare anche lui infortunato. Nonostante tutto conservo davvero un bel ricordo di quella prima esperienza internazionale. Oggi sono davvero carico e ben allenato e voglio portare la Nazionale al migliore traguardo. Non nascondo che il nostro obiettivo è salire sul podio. Voglio e vogliamo tornare dagli Stati Uniti con una medaglia al collo”.

“Proprio così – gli fa eco il gemello Andrea – . L’aspirazione è quella di migliorare il quarto posto dei giochi mondiali in Grecia e credo che abbiamo l’esperienza e la qualità dei giocatori per puntare in alto. Assieme all’allenatore Andrea, e a quel magnifico giocatore che è Arturo, possiamo puntare davvero in alto”.

Entrambi di fede milanista, parlano con competenza anche del derby di San Siro e non nascondono di avere degli idoli calcistici. “Menez è il mio preferito – racconta Fabio – . Ma ammiro molto anche un portiere come Buffon che reputo il migliore al mondo”. Andrea fa il nome di Diego Lòpez Rodrìguez che ha ‘rubato’ il posto in mezzo ai pali al milanista Abbiati e anche lui magnifica Buffon. “Ma il mio vero ruolo – sottolinea – è quello di difensore con il vizietto del gol”.

Nella rassegna nazionale di La Spezia dello scorso anno, che li ha portati dritti dritti alla convocazione per i giochi mondiali di Los Angeles, di reti ne ha messe a segno due, mentre il gemello Fabio è stato il capocannoniere della rassegna ligure con 12 marcature. Naturalmente le loro gesta, assieme agli altri compagni, hanno garantito ai portacolori sardi di Millesport di vincere la medaglia d’oro ai Giochi Nazionali.

Fabio e Andrea sono uno dei punti di forza della squadra di calcio a 7 unificato. E nel doppio impegno settimanale nell’impianto cagliaritano di via San Giovanni, che le Suore Francesi mettono a disposizione gratuitamente, sono davvero a loro agio. E anche all’occhio dell’osservatore più attento sfugge quale sia la loro patologia che, grazie allo sport (in particolare il calcio), all’aiuto dei volontari e degli atleti partner dell’associazione Millesport hanno saputo ‘sconfiggere’. Infatti l’epilessia non impedisce loro gesta simili ai coetanei più forti. E quindi vedere Fabio che realizza gol in rovesciata e con tiri potenti non sorprende più nessuno. Gol che sono sempre fonte di applausi scroscianti. Non è da meno Andrea che nella porta del calcetto è un baluardo difficilmente superabile. E la sua piccola pinguedine non gli impedisce di sventare gol, anche se si trova da solo a tu per tu con l’attaccante avversario.

Ufficialmente l’avventura americana inizia il 19 luglio con la partenza da Cagliari alla volta del Foro Italico a Roma, dove il 20 sarà illustrata in una conferenza stampa la rassegna mondiale. Quindi il volo transoceanico che li porterà ad alloggiare direttamente in uno dei templi dello sport americano: l’università Ucla.

E con i due ragazzi sardi c’è spazio anche per qualche battuta, come quella sull’inglese. “Non ne abbiamo bisogno – rispondono simultaneamente e molto divertiti – tanto noi la fidanzata ce l’abbiamo già”. Dunque, un altro sogno e un altro traguardo raggiunto dall’associazione Millesport dove Fabio e Andrea militano da 5 anni. Ed è assai probabile che in piena estate dall’America rimbalzi un’altra notizia positiva che potrà inorgoglire per prima la folta rappresentanza sarda del calcio a 7 unificato, in particolare i ‘gemelli del gol’ e tutta Cagliari. A dimostrazione, ancora una volta, che attraverso lo sport si possono superare barriere ed ostacoli che fino a qualche decennio fa erano impensabili.

Angelo Orfanò Chiarenza

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share