Fino a domani pioggia, temporali, fulmini e venti spazzeranno via il gelo dalla Sardegna. Il Centro Funzionale decentrato della Protezione civile, a seguito dell’avviso del Dipartimento meteoclimatico dell’Arpas, ha emesso un avviso che mantiene il codice arancione per rischio idrogeologico e idraulico sulle zone di allerta Flumendosa-Flumineddu e Gallura per tutta la giornata di domenica 22 gennaio. Declassato a giallo, invece, il codice dell’Iglesiente sino alla mezzanotte di oggi. Codice giallo, sempre sino alla mezzanotte, anche per il resto dell’Isola.
A Olbia per una tromba d’aria sospesi i collegamenti ferroviari con Golfo Aranci (leggi qui). A dare manforte alla pioggia sarà il vento di scirocco, che sulle coste esposte potrà raggiungere anche i 100 chilometri orari. Previste forti mareggiate.
A Cagliari disagi e parchi chiusi
Decine e decine le chiamate alla centrale operativa della polizia municipale e a quella dei vigili del fuoco per richieste di intervento per pali, cornicioni, rami e alberi pericolanti (nella foto via Carlo Felice). Decine quelle per cassonetti spinti sulle strade dalla forza del vento. Particolari disagi alla viabilità in viale Diaz per un albero caduto, discorso analogo in via Piovella, via Dante e via Liguria. Palo dell’illuminazione caduto in via Castiglione, albero in via Fra Ignazio.
In via dei Villini i pompieri sono intervenuti per mettere in sicurezza un ponteggio pericolante di uno stabile in costruzione, dove è crollato anche parzialmente uno dei muri in costruzione. A Pirri in via Italia strappata la copertura di un negozio che è finita sulla strada, fortunatamente senza gravi con sequenze, salvo per il traffico andato in tilt. Problemi di viabilità anche in viale La Playa a causa di un albero caduto. Chiuso per la stessa ragione l’Asse mediano all’altezza di via Tramontana e anche per qualche minuto l’area dello svincolo di via dei Conversi. Albero caduto anche in via Tuveri danneggiate auto.
Mareggiata anche al Poetto con l’acqua che è arrivata fino alla strada e ha raggiunto le case. Numerose abitazioni si sono allagate e in serata è mancata la corrente elettrica e sono rimasti al buio. Gravi i disagi per i residenti, ma anche per i proprietari dei chioschi, allagati dalla forte mareggiata. Sul posto stanno lavorando gli agenti della polizia municipale che hanno anche chiesto l’intervento dei tecnici di Abbanoa a causa di un problema alle pompe che servivano per far defluire l’acqua.
Sono già al lavoro tutte le squadre disponibili del verde pubblico e le pattuglie della polizia municipale. Il Comune di Cagliari, vista la situazione, ha ordinato la chiusura di parchi e cimiteri. Problemi anche nei collegamenti. Il traghetto Bithia proveniente da Civitavecchia non ha fatto scalo nel porto di Arbatax, come previsto, a causa delle condizione meteo avverse, ed è arrivato direttamente in porto a Cagliari.
Chiusa a causa della mareggiata parte della 195 per Capoterra
Dal chilometro 3 bis all’11 è stata chiusa momentaneamente la Statale 195 tra Cagliari e Capoterra. Sulla sede stradale sono fine sabbia e alghe a causa della mareggiata.
Grandinata a Quartu
Disagi anche a Quartu a causa di una violenta grandinata, durata oltre 15 minuti.
Chiusa per allagamenti la strada tra Buddusò e Alà dei Sardi
In provincia di Sassari a causa di un allagamento è stato chiuso al traffico il tratto della strada statale 389 “di Budduso e del Correboi” compreso tra le località di Buddusò e Alà dei Sardi.
Allerta meteo prolungata
La Sala operativa regionale integrata sta lavorando a pieno regime per rispondere alle richieste di soccorso. “Viste le avverse condizioni meteo invito nuovamente alla massima prudenza e attenzione”, spiega l’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, al centro di dure polemiche nei giorni scorsi per la gestione dell’emergenza neve nei paesi dell’interno, sta seguendo l’evoluzione del fenomeno direttamente dal Dipartimento meteoclimatico dell’Arpas di Sassari. “Come infatti previsto dalle norme di comportamento da adottare prima, durante e dopo i fenomeni meteo occorre limitare i trasferimenti in auto ai soli casi di urgenza, mantenersi informati sull’evoluzione dei fenomeni stessi, sulle misure da adottare, sulle procedure da seguire indicate dalle strutture territoriali di protezione civile. Ricordo che i bollettini emessi del Centro funzionale hanno una finalità di Protezione civile e cioè servono affinché le autorità di protezione civile attivino le procedure per la messa in sicurezza della popolazione”.
“Procedono le attività di tutto il Sistema regionale di protezione civile per la gestione dell’emergenza neve. La Sala operativa regionale integrata è in aggiornamento continuo con i sindaci dei territori che presentano criticità per neve. Tutte le istituzioni, dalla Regione, alle Prefetture, alle Province e ai Comuni stanno facendo la propria parte e voglio ringraziare in particolare i sindaci e l’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro”, ha concluso Spano.
In Barbagia è tregua neve, a Fonni tragedia sfiorata: la tettoia dello stadio “vola” sulle case
Nei paesi dell’interno (tra i più colpiti Desulo, Fonni) si continua a spalare e a raggiungere gli ovili isolati. Ed è nuova emergenza per il forte scirocco che sta sferzando l’isola ha rischiato di causare una tragedia a Fonni. La tettoia dello stadio comunale è stata scaraventata sulle case e su alcune auto.
Le raffiche di vento hanno scardinato la tettoia, che è volata per decine di metri abbattendosi su alcune case e macchine. Sul posto sono intervenuti i vigili del Fuoco e i Carabinieri.
Aperta al traffico di nuovo la strada Nuoro-Lanusei e la sindaca Daniela Falconi ha lanciato “ai curiosi” un nuovo appello su Facebook.”Appello ai curiosi, soprattutto non residenti – scrive la prima cittadina – per favore non avventuratevi, state intralciando le operazioni di soccorso e di pulizia delle strade e mettendo a repentaglio la vostra incolumità. Non mettetevi in strada verso Fonni finché non avrete la certezza che la situazione è tornata alla normalità. Una volta cessata l’emergenza potrete farvi tutti i selfie sulla neve che volete”. Due giorni fa il duro scontro con il presidente della Protezione civile Graziano Nudda che aveva così ribattuto alle accuse sui ritardi nell’invio dei mezzi: “Chi ha il problema si sente al centro del mondo” (leggi).
Problemi nei collegamenti aerei
Disagi anche nei collegamenti aerei: due voli diretti a Cagliari, il Ryanair da Cracovia e l’Alitalia da Milano Linate, sono stati dirottati ad Alghero per l’impossibilità di atterrare a causa del forte vento.
Foto Alessandro Ligas
