Ha 40/45 anni, capelli rossici, occhiali da vista e si presenta come un avvocato. È l’identikit del truffatore che da qualche giorno raggira gli anziani a Cagliari, derubandoli. La tecnica utilizzata, anche ieri nel Capoluogo, è sempre la medesima: il truffatore avvicina il pensionato o l’anziana, presentandosi come un avvocato. Dice alle vittime di aver assistito un loro figlio o al limite un parente, e chiede il pagamento della parcella, riuscendo a farsi consegnare a volte 400 euro, altre 600. Quando il denaro non basta vengono chiesti anche gioielli.
“Sugli episodi segnalati la Questura di Cagliari ha avviato una scrupolosa attività di indagine – spiegano dalla polizia – e coglie l’occasione per raccomandare a tutti i cittadini di avere una maggiore sensibilizzazione nell’essere cauti quando alla porta si presenta uno sconosciuto, segnalando immediatamente il fatto al 113. Il messaggio che viene lanciato è semplice e preciso: abbiate maggiore prudenza e chiamate la Polizia”.
È stato invece già individuato a Roma l’autore di alcune truffe telefoniche messe a segno a Nuoro. Vittime i tabaccai e i titolari delle ricevitorie Sisal. Un falso operatore dell’azienda è riuscito a raggirare gli esercenti dicendo loro di dover aggiornare i terminali per le ricariche postepay, ma facendosi accreditare denaro su suoi conti. In un caso è riuscito a farsi trasferire ben quattromila euro. I carabinieri della Stazione di Lanusei adesso sono riusciti a individuarlo.