Sono proseguiti per tutta la notte i tentativi di recuperare il corpo del turista di nazionalità ceca, di 61 anni, morto dopo essere finito in mare ieri sera nelle acque di Capo Testa, nel comune di Santa Teresa di Gallura. Le condizioni meteo, con vento che soffia oltre i 100 chilometri orari, e onde alte oltre i cinque metri, rendono difficoltosi i soccorsi via mare.
Il corpo dell’uomo, ormai privo di vita, si trova a circa 50 metri dalla costa all’interno della Baia di Santa Reparata, è quindi impossibile raggiungerlo anche via terra. Stanno invece bene i compagni di viaggio, cinque uomini e una donna, tutti connazionali, che hanno sperato sino all’ultimo di rivedere in vita l’amico. Sono buone anche le condizioni di salute del secondo uomo, un 43enne, che ieri sera a bordo del tender ha cercato di recuperare degli indumenti finiti in mare. L’uomo si è salvato, mentre l’amico più anziano forse ha perso i sensi dopo essere stato sbattuto contro delle rocce, per poi sparire, spinto dalla corrente e dalle onde. I diportisti erano su una barca a vela di 12 metri, noleggiata a Olbia. Dopo aver gettato l’ancora nella rada di Baia Santa Reparata, per proteggersi dal forte vento di maestrale, due di loro si sono calati in acqua a bordo del tender per tentare di recuperare degli indumenti finiti in mare. Sul posto stanno operando gli uomini della capitaneria di porto di La Maddalena e il nucleo speciale Saf, Speleo Alpino, dei vigili del fuoco del Nord Sardegna.