La parziale demolizione dello Stadio del Pino Solitario e l’asfalto sulle stradine rurali di Carloforte non sono autorizzati. Lo afferma il Gruppo di Intervento Giuridico onlus che informa che in tal senso si è espresso il 19 maggio scorso, su sua richiesta, il Servizio regionale Tutela del paesaggio di Cagliari, che ha anche informato la Procura della Repubblica di Cagliari delle opere abusive riscontrate. La realizzazione di opere non autorizzate, alcune non sanabili e necessitanti il ripristino ambientale, apre la strada a ulteriori aspetti inerenti il danno erariale. Le opere di pavimentazione stradale in bitume in località Sabino sono state eseguite contravvenendo alla prescrizione “di provvedere alla riparazione della strada esistente nei tratti ammalorati con operazioni di pulizia, chiusura delle buche e stesura di un manto stradale analogo all’esistente, costituito da calcestruzzo cementizio, in modo da non modificare di fatto il grado di compatibilità paesaggistica attuale dell’infrastruttura esistente”, e la “demolizione di un tratto del muro di recinzione dell’ex stadio comunale Pino Solitario”. Il Comune di Carloforte ha ricevuto l’intimazione al ripristino ambientale ed è tenuta, “entro 90 giorni dalla ricezione della presente, a proprie spese, a proprie spese, alla rimessione in pristino dei luoghi, fatta salva la possibilità di attivare, nello stesso termine, la procedura di accertamento di compatibilità paesaggistica”.
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