Da via Cammino nuovo al Ghetto in pochi minuti: a Cagliari, un ‘passaggio a nord ovest’ dimenticato da tutti

Un progetto da quindici milioni di euro darà presto un nuovo volto al quartiere di Castello, a Cagliari, con parcheggi multipiano, grandi aree verdi e mura storiche messe a nuovo.

Eppure c’è un angolo dimenticato del vecchio quartiere cagliaritano che potrebbe già cambiare l’aspetto della zona rendendola da subito più viva e fruibile: è il passaggio pedonale che, costeggiando le mura dell’ex Caserma San Carlo, unisce via dei Genovesi con via del Cammino Nuovo.

Pochissimi cagliaritani conoscono la strada, praticata sporadicamente da qualche turista avventuroso, perché seminascosta da un parcheggio e non segnalata da nessun cartello. Il passaggio pedonale parte dal varco di Castello tra via Porcell e via dei Genovesi e in poche decine di metri raggiunge la terrazza di via del Cammino Nuovo.

Un ottimo sistema per spostarsi attraverso il quartiere, raggiungere dal parcheggio in pochi minuti il centro culturale Ghetto degli Ebrei, il Bastione di Santa Croce e gli altri monumenti storici del quartiere come le torri pisane e la cattedrale: una suggestiva via pedonale tra scorci architettonici e vista sul mare, se solo fosse praticabile.

Il percorso è scosceso e poco agevole con spazzatura ovunque, decisamente poco attraente sia per i cittadini che vorrebbero fruire il quartiere che per i turisti in cerca della Cagliari storica. Anche questa zona dovrebbe essere interessata dal progetto di riqualificazione del quartiere presentato qualche mese fa dal Comune di Cagliari: il “Sistema coordinato di parcheggi di scambio nel Centro Storico e Parco Del Cammino Nuovo” sarà avviato nei prossimi mesi.

Il passaggio pedonale tra Castello e via del Cammino Nuovo potrebbe però essere reso accessibile con un intervento semplice di pulizia e sistemazione, senza attendere che il complesso progetto milionario del Comune veda finalmente la luce.

Francesca Mulas

 

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