Fila di autobus davanti al deposito Ctm di Cagliari: è l’effetto dello sciopero di quattro ore, dalle 11 alle 15, proclamato oggi dalle sigle Orsa Autoferro Tpl e Fts-Css. “Ancora una volta i lavoratori del Ctm loro malgrado, sono costretti a scioperare a tutela della democrazia sindacale nei luoghi di lavoro e del diritto di rappresentanza per contrapporsi al volere della dirigenza che – sostiene il sindacato – continua a rifiutare il confronto con la rappresentanza sindacale aziendale aderente all’Orsa andando oltre quanto sancito dalla Corte Costituzionale con sentenza del 23 luglio 2013 in termini di rappresentatività e rappresentanza.
Allo stesso tempo – osserva l’organizzazione sindacale – risulta incompressibile e inaccettabile l’indifferenza da parte delle istituzioni che invece dovrebbero garantire un corretto dialogo tra le parti”. Tra i temi che il sindacato vorrebbe discutere con l’azienda “la sicurezza nei luoghi di lavoro, eliminazione del doppio regime contrattuale di secondo livello, premio di risultato e rivalutazione delle indennità aziendali”.
“Guerra” di numeri tra il Ctm e le sigle sindacali sull’adesione allo sciopero di quattro ore di oggi. Per il sindacato l’adesione è stata altissima, oltre il 70%, “più delle aspettative previste”, mentre per l’azienda si è rimasti al di sotto del 50% anche se i dati dovranno essere confermati a fine giornata.