È stata fissata per il 7 maggio prossimo in camera di consiglio, l’udienza davanti al Tar Sardegna sul ricorso relativo al concorso con cui sono stati assunti quattro giornalisti all’ufficio stampa del Consiglio regionale. I giudici amministrativi dovranno decidere se accogliere o rigettare l’istanza, con richiesta di provvedimento d’urgenza, presentata da Alessandro Aramu – patrocinato dall’avvocato Paolo Salvatore Satta – uno dei giornalisti esclusi. Il legale mantiene ancora la massima riservatezza sul contenuto del ricorso depositato pochi giorni fa, dopo che era stato notificato alle parti. Intende prima capire quale sarà la linea difensiva adottata dall’ufficio legale del Consiglio regionale e dagli avvocati dei quattro vincitori. La ‘grana’ amministrativa è solo l’ultima tegola piombata sul concorso per l’assegnazione dei posti all’ufficio stampa dell’Assemblea sarda. La Procura di Cagliari, infatti, a seguito di un esposto anonimo a cui poi si erano aggiunte altre denunce, ha acquisito tutta la documentazione relativa al concorso per verificarne la validità. Al centro delle denunce ci sarebbero presunte anomalie nello svolgimento delle varie prove.
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