Il progetto di chimica verde a Porto Torres (Sassari) continuerà. E’ stato il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, a comunicarlo oggi a margine dell’apertura al pubblico delle Saline Conti Vecchi, ad Assemini (Cagliari) assieme all’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi. In un incontro della scorsa settimana tra Regione ed Eni, infatti, si è confermato di rilanciare gli investimenti della fase tre di Matrica, definiti in un accordo di programma che Eni e Regione sottoporranno al Governo non prima del lavoro tecnico da affrontare nelle prossime settimane. La fase tre comprenderà l’ampliamento e il completamento degli impianti di Porto Torres per realizzare le bioplastiche e nuovi prodotti innovativi. Sul punto, sempre oggi, lo stesso Descalzi ha ammesso di aver ricevuto un pressing convinto dal governatore sardo per andare avanti con il progetto della chimica verde. Per la fase tre del progetto chimica verde a Porto Torres, Eni è pronta a un investimento equivalente a una cifra pari a 250-300 milioni di euro.
Le reazioni
“È sicuramente positivo e va considerato come un passo in avanti il fatto che Eni e Regione annuncino oggi la volontà di sviluppare ancora il progetto della Chimica verde a Porto Torres”, lo ha affermato il senatore del Pd Silvio Lai. “Non possiamo che apprezzare il pressing fatto dal presidente della giunta regionale nei confronti di Eni. Se il risultato di questa azione porterà, come annunciato, l’ampliamento ed il completamento degli impianti sarà sicuramente un ottimo risultato. Ora ovviamente ci aspettiamo che quanto affermato oggi dall’amministratore delegato Descalzi – ha sottolineato Lai – sia seguito da fatti concreti e soprattutto dalla firma dell’accordo di programma. Dovrà essere un documento che, al contrario dei precedenti, fissi obiettivi e investimenti con tempistiche e impegni da rispettare alla lettera. Ci aspettiamo inoltre che sui contenuti ci sia un confronto con tutti i soggetti firmatari del precedente protocollo d’intesa. Sarebbe importante, infine, che gli impegni del prossimo accordo di programma partano tutti contemporaneamente e non prima il fotovoltaico e poi gli investimenti. Sarebbe causa di diffidenza e poco utile ad una ripartenza positiva della presenza di Eni nell’Isola”.
“Esprimo vivo apprezzamento per le dichiarazioni rese questa mattina, in occasione della riapertura dello stabilimento Saline Conti Vecchi a Cagliari, dall’amministratore delegato dell’Eni sul rilancio degli investimenti nella cosiddetta fase 3 di Matrica”. Così il consigliere regionale del Pd, Gavino Manca, secondo il quale “le parole dell’ad Claudio Descalzi confermano, nei fatti, il lavoro svolto dal presidente Francesco Pigliaru e la proficua collaborazione con l’ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il ministro Luca Lotti, perché trovi piena realizzazione a Porto Torres, l’ambizioso progetto per la chimica verde”. Manca saluta con favore, poi, “la confermata volontà di trasformare il vecchio protocollo di intesa per la bonifica, la riconversione ed il rilancio del sito industriale di Porto Torres, in un più stringente e vincolante Accordo di programma quadro (Apq)”. A questo proposito “auspico la convocazione a Palazzo Chigi, entro la fine di giugno, del tavolo interistituzionale per definire e condividere forme e contenuti, con le amministrazioni, le forze sociali ed economiche della Sardegna”.
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