Il progetto si chiama “Insieme a sei zampe”. Dove le zampe sono quattro più due. Quelle del cane e quelle dell’uomo. E’ una iniziativa dell’amministrazione comunale di Carbonia realizzata con la collaborazione dell’associazione no profit “Amici del canile” e delle scuole elementari.
Lo scopo è insegnare a ragazzini di 9 e 10 anni (gli alunni della quarta e quinta elementare degli Istituti comprensivi Don Milani, Deledda-Pascoli e Satta) ad avere un rapporto rispettoso e affettuoso con l’amico dell’uomo. Perché, purtroppo, non è affatto scontato che questo rapporto esista. Esistono molti esempi negativi.
Infatti, nell’annunciare l’avvio del progetto (che andrà avanti fino al 30 maggio) il comune di Carbonia ha fatto riferimento a recenti “tristi fatti di cronaca che hanno coinvolto cani e persone”. Il più recente è avvenuto poche settimane fa a Senorbì. Fu avvistato un cane dal manto che si aggirava quasi strangolato da un anello metallico stretto attorno al collo. L’animale fu salvato dall’intervento del veterinario che dovette rompere gli anelli uno a uno.
