Il 27 maggio torna l’appuntamento con “Cantine Aperte”, la giornata promossa dal “Movimento Turismo del Vino”, che promuove l’apertura al pubblico degli appassionati delle cantine aderenti all’associazione nazionale.
La cantina Su’entu di Sanluri apre le sue porte promuovendo la manifestazione “La Sardegna nelle Bolle”, con al suo interno cinque cantine ospiti provenienti dalla Sardegna che producono bollicine, il filo conduttore è quello del territorio e del vitigno tra metodo charmat e metodo classico. Le cantine presenti saranno la Quartomoro di Sardegna di Arborea con il suo metodo classico Q, la Cantina della Vernaccia con i suoi spumanti di Nieddera e di Vernaccia, la Cantina di Mogoro con il suo brut di Semidano, la Cantina Asinara con i suoi tre spumanti e la cantina Murales con il suo metodo classico di Vermentino e Pinot Nero, ai quali si aggiungono i Brut Bianco e Brut Rosé di Su’entu.
Il fitto programma inizia la mattina con l’apertura al pubblico della manifestazione alle 11:00, mentre alle 11:30 Inaugurazione in Barricaia della mostra fotografica: “Ignazio. Una vita dedicata alla campagna” di Vittorio Cannas. Alle 12 in sala conferenze il laboratorio “I metodi di Spumantizzazione” a cura dell’enologo Piero Cella. Mentre alle 12:30 nella corte e nella terrazza apriranno gli spazi food con le selezioni e formaggi di Salsamenteria dei Fratelli Statzu e Cherchi (Cagliari), le focacce del Panificio Porta 1918 (Gonnosfanadiga), i piatti dello chef Salvatore Camedda di SOMU (San Vero Milis) e il gelato di campagna di Sa Scolla dell’Accademia Casa Puddu (Baradili).
Alle 16 Andrea Balleri, già miglior Sommelier d’Italia 2013, guiderà la degustazione “Bollicine di Sardegna”, un percorso attraverso le bollicine delle cantine presenti. Si prosegue alle 17:30 con il laboratorio: Pizza e Bollicine con Riccardo Porta di Porta 1918 e il giornalista Gilberto Arru.
La Sardegna nelle Bolle è un appuntamento importante nelle quale sei realtà sarde fanno squadra per raccontare le proprie interpretazioni di bollicine.