Il Coordinamento antifascista gioca d’anticipo: manifestazione questo pomeriggio a Cagliari con reading nelle piazze e corteo lungo le strade della città. L’iniziativa è partita nel piazzale davanti alla Regione in viale Trento con letture di testi di Emilio Lussu accompagnate da chitarra e canzoni.
Dietro lo striscione con la scritta “Tieni pulita la tua città” e un disegno con la svastica gettata in un cestino si sono radunati cento partecipanti. Piazza Sorcinelli, luogo di raduno dei manifestanti, è stata simbolicamente rinominata piazza Michele Schirru, in onore di un anarchico sardo condannato a morte nel periodo fascista e poi giustiziato. Il corteo ha imboccato viale Trieste e si concluderà in serata con una cena sociale al Terrapieno. La scelta del 6 aprile come data della manifestazione non è legata ad alcuna ricorrenza.
“Una giornata qualsiasi – ha detto Enrico Puddu, in prima fila durante il corteo – per indicare che non c’é un giorno particolare per essere antifascisti: è un idea che va tenuta presente 365 giorni all’anno”. La manifestazione è la prima tappa dell’ “aprile antifascista” che culminerà nei festeggiamenti del giorno della Liberazione. Lo scorso anno, il 25 aprile, i gruppi antifascisti si radunarono in piazza Gramsci, a pochi passi dal Monumento ai caduti, luogo di raduno della manifestazione dei movimenti di destra. Le forze dell’ordine intervennero nel primo pomeriggio per evitare che i partecipanti alle due iniziative entrassero in contatto: i gruppi antifascisti furono costretti ad allontanarsi sino a via Iglesias.