Era scomparso a quindici giorni. Ma nemmeno i familiari si erano preoccupati perché lo sentivano per telefono raramente. I vicini alla fine si sono preoccupati e, dopo aver suonato invano alla porta della sua casa, hanno deciso di informare i Vigili del fuoco che hanno forzato l’ingresso.
Il tanfo era insopportabile. Il corpo dell’uomo, un settantaquattrenne, era già in stato avanzato di decomposizione. Si ritiene che la morte – avvenuta certamente per cause naturali – risalga ai primi giorni della scomparsa. E’ successo a Cagliari in un appartamento di via Giudice Chiano.