Dovrà restituire 21.458,08 euro, più interessi. L’ex segretario della Camera di Commercio di Cagliari, Paolo Solinas, è stato condannato dalla seconda sezione centrale della Corte dei conti. La notizia si legge nelle pagine de L’Unione sarda oggi in edicola. Secondo i giudici romani c’è stato danno erariale – alle casse dell’Ente – per circa 60mila euro e la responsabilità è dovuta proprio all’ex segretario. In particolare sono contestati compensi maggiorati riconosciuti ad alcuni dirigenti in modo retroattivo, prima ancora di ricevere l’incarico, quindi illegittimo. Si tratta di indennità di posizione e di risultato. E, sempre secondo i giudici, la delibera sul personale del 2001 (revocata nel 2004) era stata presentata già pronta proprio dall’ex segretario. Una questione complicata in materia di personale che la giunta camerale non avrebbe saputo valutare appieno, da qui la responsabilità, piena, di Solinas. In poche parole i componenti avrebbero votato senza capire, contribuendo comunque al danno erariale.
In queste settimane la Camera di commercio di Cagliari, guidata dal presidente Giancarlo Deidda, è al centro di due inchieste nonché in balia di una fronda interna. Una della Procura di Cagliari, l’altra della Corte dei conti su presunte “spese inammissibili”. Così sono state definite dai revisori dei conti.
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