È stato condannato a dieci anni di reclusione grazie al rito abbreviato per abusi sessuali sulla figlia. La notizia si legge nelle pagine de L’Unione sarda oggi in edicola. L’uomo è un cagliaritano di 45 anni, in carcere già da un anno dopo un’indagine lampo. Il gup ha accolto le richieste del pm Liliana Ledda e disposto anche il pagamento della provvisionale di 100mila euro per la figlia, e di 30mila alla madre. I fatti contestati risalgono a quando la piccola aveva circa 11 anni, avvenivano in casa e in assenza della madre. Il padre non ha mai rilasciato dichiarazioni, né confermato; avrebbe solo ammesso di non aver avuto comportamenti corretti nei confronti della bambina. Lei, diventata più grande, ha raccontato alla madre quegli episodi, da lì la denuncia – corredata dal supporto di uno psicologo.
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