Cagliari, casa occupata e trasformata in market della droga: 3 arresti

“Dottor Gagliardi chi vi scrive è un gruppo di cittadini onesti di piazza Medaglia Miracolosa, stufi, per la situazione che si è creata a causa di questo delinquente spacciatore di droga. Ormai viviamo nell’anarchia più totale: schiamazzi a tutte le ore del giorno e della notte, via vai di pusher e clienti di tutte le etnie”. È la lettera inviata dai cittadini del quartiere San Michele a Cagliari, l’ennesima segnalazione dai residenti della zona che ha portato oggi ad eseguire un nuovo blitz. Gli agenti della Squadra mobile, coordinati dal dirigente Alfredo Fabbrocini, della Divisione anticrimine, i vigili urbani ed il Reparto mobile hanno fatto scattare controlli e perquisizioni.

Il bilancio è di tre persone arrestate, una denunciata ed un appartamento, un locale accanto a un asilo nido comunale in via Bosco Cappuccio che era occupato abusivamente, sequestrato. In manette sono finiti Michael Secci, di 25 anni, trovato in possesso di 400 grammi di hascisc e un chilogrammo di marijuana; Fabrizio Puddu, di 27, a cui sono stati sequestrati 93 grammi di marijuana, e Federica Marongiu, di 32, trovata in possesso un grammo di cocaina divisa in dosi. Denunciato, sempre per reati legati alla droga, anche un 25enne. Gli agenti della Divisione anticrimine hanno sequestrato ai fini di confisca l’appartamento di Valerio Saja, di 25, sorvegliato speciale. Il giovane aveva occupato abusivamente lo stabile accanto all’asilo nido e lo aveva ristrutturato, spendendo 30 mila euro. Dagli accertamenti patrimoniali svolti nei suoi confronti, però, è emerso che non aveva queste possibilità economiche e che il denaro arrivava, probabilmente da crimini. Il giovane aveva piazzato in casa mobili di lusso, televisori, telecamere e oggetti preziosi. Tutto è stato sequestrato.

 

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