Trattativa ancora tutta da concludere con l’Inter per Miangue. Mentre Bisoli jr per il momento non arriva perché il Brescia non lo molla. E la prossima settimana torna a casa Deiola. È la sintesi della “partita” calciomercato del Cagliari che arriva dalle parole del direttore sportivo Stefano Capozucca.
“Stiamo lavorando su Miangue – ha spiegato – ma è giusto che il Cagliari faccia sentire il suo peso. Se dovessimo accettare le condizioni dell’Inter il giocatore sarebbe già qui. Ma anche il Cagliari deve dire la sua. Risultato? Può darsi che l’affare si faccia. O può darsi che non si faccia”.
Dimitri Bisoli, nato proprio a Cagliari quando il padre Pierpaolo giocava in Sardegna, potrebbe seguire le orme del papà e vestire presto la maglia rossoblù in Serie A. “Ci interessa – precisa Capozucca – ma non c’è la volontà di cederlo adesso perché il Brescia ha già ceduto Morosini. A giugno? Da qui a giugno possono succedere tante cose”. Il ds rossoblù conferma il possibile ritorno dallo Spezia di Deiola. E riassume le strategie del club.
“Il Cagliari non fa rivoluzioni: c’è una precisa metodologia. Se ne è andato un giocatore importante come Munari. Ed arriva Faragò. Non c’è più Bittante. E cerchiamo un giocatore in quel ruolo. Poi quello che può accadere non si sa: mancano quindici giorni e possono succedere mille cose”. Due battute anche su Faragò: “Lo seguivamo dalla scorsa estate e ora si è concretizzata la possibilità. Arriva non perché è più giovane, ma perché può essere utile al Cagliari attuale e a quello del futuro. Lo conosco molto bene. Il salto di categoria c’è, ma sono sicuro che farà bene”.