I numeri parlano da soli: sono venti i denunciati per pedofilia online, 1.097 i siti tenuti sotto controllo, 20 le perquisizioni effettuate e 461 i siti web pedopornografici inseriti nella cosiddetta lista nera. I dati sono il risultato dell’attività svolta dagli agenti della polizia postale e delle telecomunicazioni di Cagliari nell’ultimo anno sul fronte della pedopornografia e reati commessi su Internet. Un bilancio che arriva alla vigilia del Safer Internet Day 2013, che quest’anno vede coinvolte la polizia postale e Google con incontri e workshop sul tema della sicurezza in tutte le scuole d’Italia.
Per gli studienti cagliaritani l’appuntamento è fissato per domani mattina nella sede del Comando Militare Marittimo Autonomo della Sardegna dove agli studenti dell’Istituto Tecnico Statale Trasporti e Logistica ‘Buccari’ verrà illustrato il mondo del web tra risorse e rischi.
“Prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza sul web e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli della rete”, ha sottolineato Anna Maria Mazziotto, dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Cagliari.