È stata fatta esplodere con un ordigno artigianale costruito con 100/150 grammi di polvere pirica, la Nissan Micra parcheggiata in via Sant’Antonio a Quartu. L’auto è intestata a una casalinga di 64 anni e da due mesi si trovava all’interno di una officina di via Sant’Antonio. In questo periodo il locale è in ristrutturazione e la vettura era stata parcheggiata negli stalli tra la scuola e la chiesa. I malviventi hanno aperto la portiera e piazzato la bomba vicino al cambio dell’auto.
L’esplosione, avvenuta intorno alle 3, ha squarciato il tettuccio della macchina, scaraventando il vetro nel cortile della scuola. Nonostante il boato nessuno ha dato l’allarme. Una pattuglia dei carabinieri, transitando nella zona oggi pomeriggio, ha visto la Micra danneggiata, scoprendo l’attentato. I carabinieri della Compagnia di Quartu, coordinati dal capitano Raffaele Cossu, hanno avviato le indagini. Nei prossimi giorni saranno sentiti la proprietaria e il titolare dell’officina per individuare il possibile destinatario dell’intimidazione.