“Il Consorzio ha riconosciuto al Comune un contributo straordinario di 79.000 euro al solo fine di consentire l’integrazione delle risorse finanziarie dell’ente, finalizzata ad incrementare l’attività istituzionale della Polizia locale”. Così il Comune di Arzachena, che si è detto comunque fiducioso nell’operato della magistratura, all’indomani dell’iscrizione nel registro degli indagati, con l’ipotesi di reato di corruzione, del comandante dei vigili urbani, Giovanni Mannoni, e del manager della Sardegna Resorts, Mariano Pasqualone, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Tempio su una serie di donazioni all’amministrazione comunale e sui lavori di allestimento a Porto Cervo del villaggio del lusso di Harrods.
Secondo alcune indiscrezioni, al comandante dei vigili viene contestata una “eccessiva” disponibilità nei confronti dei manager della Costa Smeralda, tanto da “rallentare” ispezioni e verifiche. Come nel caso delle mancate notifiche che avrebbero consentito di ultimare i lavori del villaggio Harrods, aperto nella stagione estiva 2013 e chiuso a metà settembre. “Non è la prima volta che il Comune riceve un contributo da privati per l’espletamento del servizio pubblico”, ha aggiunto il Comune di Arzachena ricordando come in passato Sardegna Resorts avesse versato nelle casse dell’ente la somma di due milioni di euro per la realizzazione di opere pubbliche, come previsto da una “convenzione urbanistica di riqualificazione del sistema ricettivo alberghiero”. In particolare, in merito alla convenzione con il Servizio consortile Costa Smeralda spa, l’amministrazione ha sottolineato che “l’organico della Polizia locale non era sufficiente, quindi avvalendosi dell’articolo 64 dello Statuto comunale, ha stipulato una convenzione per l’implementazione dei servizi di sicurezza”. Pertanto della cifra versata nelle casse del Comune, 75 mila euro erano destinati alla sicurezza mentre altri quattromila al rifornimento dei mezzi della Capitaneria. “Le somme sono state debitamente utilizzate per l’attuazione di uno specifico programma di vigilanza e controllo del territorio, che ha visto l’impiego di 10 vigili urbani a tempo determinato, la cui assunzione non sarebbe stata possibile in assenza del finanziamento”, ha chiarito infine il Municipio.