Assalti ai portavalori, le difese: “Gli imputati vanno assolti”

Arringhe fiume al processo in abbreviato che vede imputati cinque presunti componenti di una banda specializzata in assalti ai furgoni portavalori a cui la Direzione distrettuale antimafia di Cagliari imputa numerose rapine tentate e, in qualche caso, potate a segno con bottini milionari. Oggi ci sono state le arringhe dei legali Beatrice Goddi, Angelo Merlini e Margherita Baragliu che hanno chiesto l’assoluzione dei propri assistiti, convinti che le prove portate dal pm Danilo Trocni non siano riuscite a inchiodare gli imputati Pietro Mereu, Fabrizio Francesco Crisponi e Vittorio Fogu.

Martedì 14 novembre, invece, la parola passerà ai legali di uno dei presunti capibanda, Salvatore “Toreddu” Sanna. Nei suoi confronti l’accusa ha chiesto vent’anni di reclusione, mentre per Pietro Mereu ne aveva sollecitati 12, 8 per Vittorio Fogu, 6 per Francesco Crisponi e 2 per Giovanni Francesco Bussu. Gli episodi contestati alla banda – ma gli imputati in abbreviato devono rispondere di singole e differenti imputazioni – vanno dall’ottobre 2013 al marzo 2016 e riguardano una lunga sequenze di ‘colpi’: la rapina alla sede della Vigilanza Sardegna di Nuoro (14 ottobre 2013, bottino 5 milioni di euro), il tentativo di assalto alla Mondialpol di Arzachena (27 luglio 2015), l’assalto al portavalori della Vigilpol sulla statale 131 a Bonorva (1 settembre 2015, bottino 500 mila euro), le tentate rapine sempre a portavalori a Siligo e Barbusi (il 23 novembre e l’1 dicembre 2015), gli assalti falliti ad altri blindati Mondialpol (il 7 dicembre 2015 sulla Ardara-Siligo e il 21 dicembre 2015 sulla Olbia-Sassari). Oltre all’udienza di martedì prossimo ce ne sarà un’altra per eventuali repliche, prima che il giudice Givanni Massidda si ritiri in camera di consiglio per la sentenza. Altri 26 componenti della presunta banda sono invece a giudizio in un altro processo, con rito ordinario, davanti al collegio presieduto da Ermengarda Ferrarese: tra loro anche l’ex vicesindaco di Villagrande Strisaili, Giovanni Olianas.

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