Antenna telefonica al centro di Tula, al referendum online il 67% dei cittadini dice di no

La maggioranza dei cittadini di Tula ha detto no all’installazione di un ripartitore di una compagnia di telefonia mobile al centro del paese. Il parere dei cittadini è stato espresso attraverso un sondaggio online proposto dall’amministrazione comunale. Un piccolo referendum – per stessa ammissione di chi l’ha proposto privo di valore scientifico – che ha il Comune ha voluto proporre sul sito istituzionale dell’amministrazione. L’indagine è stata la prima di questo genere nella storia di Tula, ha avuto la partecipazione di 122 utenti, 82 dei quali si sono espressi per il no (il 67%) e 35 per il sì (il 29%). Cinque, invece, si sono dichiarati indifferenti (il 4%). Il sondaggio si è chiuso ieri a mezzanotte.

Ai cittadini era stato chiesto se fossero favorevoli all’installazione di un’antenna di telefonia mobile in via Amendola, nel rione San Sebastiano. Al sondaggio online potevano partecipare i cittadini maggiorenni e residenti nel Comune di Tula o iscritti all’Aire dello stesso Ente. Chi non aveva l’accesso a internet o poca dimestichezza con il web è stato aiutato dai dipendenti dell’Ufficio Comunicazione e Informatizzazione. Aldilà del valore scientifico del sondaggio per molti, se non altro, è stata l’occasione per prendere confidenza con il mondo del web.

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