Da Tore Cherchi, esponente storico della sinstra sarda, dal Partito comunista italiano al Partito democratico, riceviamo questa lettera aperta ai vertici nazionali e regionali del Pd che volentieri pubblichiamo
Alla Presidente dell’Assemblea regionale del PD della Sardegna, Giannarita Mele
Al Vicesegretario nazionale del PD Lorenzo Guerini
Cara Presidente e caro Vicesegretario,
oggi 5 settembre si compie il quarto mese dalle traumatiche dimissioni del segretario regionale del PD sardo, eletto in congresso. Prima ancora e da molti mesi, la segreteria e la direzione regionali erano entrate in crisi per gravi dissensi interni alla maggioranza congressuale. La direzione regionale non funziona dall’inizio dell’anno e l’Assemblea regionale non fa fronte ai propri compiti statutari come dimostrato dalle reiterate convocazioni e sconvocazioni.
Il partito regionale è acefalo. In suo luogo agiscono le correnti come plasticamente emerso nella recente riunione della maggioranza politica della Regione sull’organizzazione della sanità, dove il PD è stato rappresentato non da organi di partito ma appunto da correnti.
Il consenso espresso a larghissima maggioranza dal PD sardo verso la segreteria nazionale dovrebbe facilitare la soluzione politica dei problemi. Ma questo non accade. Più che innovazione si produce involuzione.
Non ho alcuna visione mitizzante il passato avendo vissuto nei miei 45 anni di tesseramento ininterrotto dal PCI al PD, tante altre crisi politiche e di partito con fasi anche di grave caduta. Devo però testimoniare di non aver conosciuto una fase così deleteria.
Tutto questo è ben noto a voi, come a me e a tutta la direzione. Mi chiedo perché si consenta che tutto vada alla deriva e non trovo una risposta politicamente razionale.
Non ho proposte da fare perché non è questo l’obiettivo della lettera. Conosco inoltre la vostra accortezza e la vostra serietà. Il mio è un invito a intervenire con molta determinazione per risolvere la situazione in uno dei diversi modi possibili. Il tempo è da tempo tutto consumato per un partito che dovrebbe occuparsi dei problemi della Sardegna ma è stato finora incapace di sostituire un segretario.
Vi invio fraterni saluti.
Tore Cherchi
Cagliari 06/09/2016
PS la presente è da intendersi come lettera aperta e pubblica.