Associazione amianto: “Nelle spiagge è emergenza, ma nessuno se ne occupa”

“Le istituzioni interessate non rispondono agli appelli per la bonifica dei siti dove è stata segnalata la presenza di amianto”, sostiene e l’Associazione regionale esposti amianto che ha così deciso di coinvolgere la Procura della Repubblica con un esposto-denuncia che invita la magistratura ad “accertare eventuali responsabilità e prendere le dovute misure a garanzia della difesa della salute e della tutela dell’ambiente”. Nell’incartamento, firmato dal presidente dell’associazione Giampaolo Lilliu, sono elencati i casi più eclatanti segnalati anche da lungo tempo e per i quali non è stata avviata alcuna azione di bonifica.

In particolare, ricorda Lilliu, “è stata segnalata la presenza di amianto nelle spiagge di Abarossa (Santa Giusta), Torregrande (Oristano) e Funtana Meiga (Cabras), il cantiere per la realizzazione di un cavalcavia sulla statale 388 in territorio di Simaxis e i due stabilimenti della Sardit a Oristano e della Cema a Marrubiu nei quali per anni si sono prodotti manufatti di cemento amianto e per i quali – continuano dall’associazione – non risulta che sia stata mai eseguita una completa azione di bonifica”.

[Foto d’archivio]

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