Un’installazione interattiva e coloratissima tra le strade di Marina e Castello, quartieri storici di Cagliari, darà il via domenica mattina al programma di Da Dove Sto Chiamando, festival di musica, danza e arti performative organizzato dalle associazioni SpazioDanza e TiConZero.
L’opera itinerante e partecipata “I Fili di Arianna” della giovane artista Stefania Spanu a cura dell’associazione cagliaritana Ita Ti Nanta viaggerà in un percorso che, partendo alle 10 di domenica 26 da piazza Dettori attraverserà piazza Martiri, salirà sul bastione di Saint Remy, percorrerà poi via del Fossario per concludersi in piazza Palazzo, sede del Palazzo di Città che dal 15 al 29 novembre ospiterà il cuore del Festival.
Domenica pomeriggio spazio alla danza: alle 17, nella suggestiva cornice del piazzale del Lazzaretto, in riva al mare, la compagnia francese Beau Geste presenterà “Transports Exceptionnelles”, idea e coreografia di Dominique Boivin, con Philippe Priasso e William Defresne. “Transports exceptionnels” (nella foto) è un duo per un danzatore e una scavatrice. “Per la sua grandezza‚ la scavatrice crea una forte tensione con il corpo del danzatore – si legge nel testo di presentazione dello spettacolo – Si tratta di un incontro inatteso. Il braccio della macchina viene usato sfruttandone la funzionalità e la dinamica‚ ma anche come braccio umano che prende‚ porta‚ solleva e protegge. La macchina viene immaginata come un essere umano rude e imperfetto‚ come il Frankenstein di Boris Karloff o come la Bestia in La Bella e la Bestia. La piéce dà vita a un canto lirico e onirico quasi universale che può ricordarci anche l’infelice storia di Romeo e Giulietta”.
Lo spettacolo è presente all’interno del calendario di Da Dove Sto Chiamando grazie alla collaborazione con il festival “Approdi” dell’associazione Carovana SMI. L’ingresso è gratuito.